“…sentendosi
come Gesù nel tempio/
si sa
che la gente dà buoni consigli/
se
non può più dare il cattivo esempio”.
“Si sa che la gente dà buoni consigli… |
Se il grande “Faber” fosse presente
si sarebbe compiaciuto della saggezza racchiusa in pochi versi.
Leggo un po’ dappertutto parole di ammaestramenti, di riferimenti, di
massime, e altre dicerie che fanno sorridere perché ricordano tanto i desideri
bizzarri di quei bambini che, quando non giungono ad accaparrarsi quello che “pretendono”, filano a
lagnarsi dalla maestra.
Comportamento degno di lode, in
particolar modo dopo la valutazione del periodo in cui avrebbero potuto
consigliare davvero bene o prendere delle delicate decisioni.
La cosa che lascia dei dubbi è,
secondo me, il fatto che queste esternazioni sono state sempre indirizzate alle
forze di minoranza come se le responsabilità dell’inerzia di
quest’amministrazione fossero le attività di controllo e di verifica delle
“operosità” della macchina amministrativa, senza tener conto che il controllo e la vigilanza delle attività
complessive, è uno dei compiti massimi
di un consigliere, maggiormente se dell’opposizione. Indiscutibilmente, in
questo periodo storico di “attenzioni” particolari, non è vantaggioso alla
città una minoranza che lasci “cadere la cosa” e non si allarmi al minimo sospetto ovvero che ospiti supinamente tutto quanto viene proposto e che non eserciti il proprio diritto di
critica.
Ciò anteposto, educatamente faccio notare che i persistenti e assurdi rilievi
mossi a coloro che denunciano, illustrano ovvero mettono in guardia il prossimo, hanno un po’ stancato.
Dopo un duraturo amministro della
cosa pubblica è palese che stiamo ancora al punto di partenza. Nulla è stato fatto. Sembra che, invece di “lavorare”
questa amministrazione passi la maggior parte del tempo a rifornire inutili e, a volte puerili, atteggiamenti di
ostilità ovvero a riorganizzarsi per future competizioni. Unico operato, palese
a tutti, è stato quello di frantumare il gruppo di minoranza e qualche realtà “
di cambiamento” che stava nascendo; accaparrarsi nuove leve e convergere le
proprie forze per nutrire la probabile guida politica del paese, con la
complicità di due attuali ex consiglieri di minoranza (mistificatosi di “maggioranza”) che hanno deciso di fare un passo indietro per
favorire il naturale compimento del percorso di “costruzione”. Peccato che da
fonti certe si sia saputo che almeno uno dei due “ex” si stia prodigando per
costituire “posizione” alternativa in modo da poter concorrere alle prossime
amministrative.
Come candidato Sindaco? Consigliere?
Sostenitore? Al momento non si capisce a quale carica mira. Una cosa è certa
che prima di fare un passo indietro ha tentato, indisturbato(?) di farne due
avanti.
Di tutta la “segreta” operazione,
resta solo un interrogativo: a quali gonadi si attaccherà visto che durante il
suo “poverile” percorso, metaforicamente parlando, ha dimostrato che non le ha?
Intanto il “buon
predicatore” continua la sua incresciosa opera… “si sa che la gente dà buoni
consigli se non può più dare il cattivo esempio”…