venerdì 20 giugno 2014

“Si sa che la gente dà buoni consigli…



“…sentendosi come Gesù nel tempio/
si sa che la gente dà buoni consigli/
se non può più dare il cattivo esempio”.

“Si sa che la gente dà buoni consigli…
Se il grande “Faber” fosse presente si sarebbe compiaciuto della saggezza racchiusa in pochi versi.
Leggo un po’ dappertutto parole  di ammaestramenti, di riferimenti, di massime, e altre dicerie che fanno sorridere perché ricordano tanto i desideri bizzarri di quei bambini che, quando non giungono ad  accaparrarsi quello che “pretendono”, filano a lagnarsi dalla maestra.
Comportamento degno di lode, in particolar modo dopo la valutazione del periodo in cui avrebbero potuto consigliare davvero bene o prendere delle delicate decisioni.
La cosa che lascia dei dubbi è, secondo me, il fatto che queste esternazioni sono state sempre indirizzate alle forze di minoranza come se le responsabilità dell’inerzia di quest’amministrazione fossero le attività di controllo e di verifica delle “operosità” della macchina amministrativa, senza tener conto che  il controllo e la vigilanza delle attività complessive,  è uno dei compiti massimi di un consigliere, maggiormente se dell’opposizione. Indiscutibilmente, in questo periodo storico di “attenzioni” particolari, non è vantaggioso alla città una minoranza che lasci “cadere la cosa” e non si  allarmi al minimo sospetto ovvero che  ospiti supinamente tutto  quanto viene proposto  e che non eserciti il proprio diritto di critica.
Ciò anteposto, educatamente faccio  notare che i persistenti e assurdi rilievi mossi a coloro che denunciano, illustrano ovvero  mettono in guardia  il prossimo, hanno un po’ stancato.
Dopo un duraturo amministro della cosa pubblica è palese che stiamo ancora al punto di partenza. Nulla è  stato fatto. Sembra che, invece di “lavorare” questa amministrazione passi la maggior parte del tempo a rifornire  inutili e, a volte puerili, atteggiamenti di ostilità ovvero a riorganizzarsi per future competizioni. Unico operato, palese a tutti, è stato quello di frantumare il gruppo di minoranza e qualche realtà “ di cambiamento” che stava nascendo; accaparrarsi nuove leve e convergere le proprie forze per nutrire la probabile guida politica del paese, con la complicità di due attuali ex consiglieri di minoranza (mistificatosi di “maggioranza”) che hanno deciso di fare un passo indietro per favorire il naturale compimento del percorso di “costruzione”. Peccato che da fonti certe si sia saputo che almeno uno dei due “ex” si stia prodigando per costituire “posizione” alternativa in modo da poter concorrere alle prossime amministrative.
Come candidato Sindaco? Consigliere? Sostenitore? Al momento non si capisce a quale carica mira. Una cosa è certa che prima di fare un passo indietro ha tentato, indisturbato(?) di farne due avanti.
Di tutta la “segreta” operazione, resta solo un interrogativo: a quali gonadi si attaccherà visto che durante il suo “poverile” percorso, metaforicamente parlando, ha dimostrato che  non le ha?

Intanto il “buon predicatore” continua la sua incresciosa opera… “si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio”…